
Maurizio Crozza
La chiusura anticipata di Che fuori tempo che fa non poteva passare sotto silenzio. E infatti, nell’ultimo appuntamento stagionale con il programma di Rai1 (fermato con tre settimane d’anticipo), a dar voce al dissenso è stato Maurizio Crozza. C’era da aspettarselo. Tra il serio e il faceto, il comico ligure ha potuto esprimere quello che – forse – Fabio Fazio non si sarebbe permesso di dire. Con un gioco delle parti, il conduttore ha invitato il “fratello Mauri” a sorvolare sull’accaduto. Ma questi, ovviamente, non si è trattenuto ed anzi ha lanciato frecciatine ai vertici Rai.
Rivolgendosi al presentatore in apertura della sua consueta copertina, Crozza ha detto:
“Ti chiudono il programma con tre puntate d’anticipo e io dovrei sorvolare? Come faccio a sorvolare, Fabio, sul fatto che ieri l’Amministratore Delegato della Rai, Salini, ha detto che non ne sapeva niente della chiusura anticipata di questo programma. Ma l’Amministratore Delegato è Salini o Salvini? Perché secondo me Salvini lo sapeva, a naso. Salini che non sapeva niente è come se Tim Cook sapesse dai giornali che è uscito il nuovo iPhone“.
Tra gli applausi e le risate del pubblico, un sottile riferimento al potere decisionale dell’AD, il quale, secondo quanto appreso e riportato dall’Ansa, avrebbe avuto un acceso confronto con la direttrice di Rai1 Teresa De Santis proprio sul caso Fazio ed anche sui palinsesti estivi ormai prossimi alla presentazione ufficiale.
La controffensiva ironica di Crozza si è poi soffermata su Matteo Salvini, al quale il comico ha rifilato delle bacchettate. Riferendosi alla volontà del vicepremier di chiudere i negozi di cannabis light e di legalizzare la prostituzione perché “l’amore non fa male“, Maurizio ha commentato:
“Ma cosa c’entra la prostituzione con l’amore? Uno che le mette sullo stesso piano o non ha mai conosciuto l’amore o ha sempre speso troppo con le fidanzate“.
Alla fine del monologo, un riferimento a Don Corrado Krajewski, l’Elemosiniere del Papa che ha riallacciato i contatori di un palazzo occupato, calandosi nel pozzetto dell’energia elettrica. E qui la battuta:
“Aiuta le persone in difficoltà. Fazio, io fossi in te una telefonatina gliela farei. Magari stanotte si fa calare con una fune nell’ufficio di Salini e rimette a posto tutto…“.